Servizio di cremazione

Il servizio di cremazione, che avviene attraverso l’uso di un forno crematorio , ci consente di ridurre il corpo del nostro caro in polveri. Pur distruggendo la materia, tale pratica non annienterà anche l’anima del defunto; quest’ultima parte immateriale appartenente alla persona, rimarrà viva nel tempo; non a caso tale distinzione con il corpo rappresenta un’importante valenza simbolica per la Chiesa.

Cosa occorre
Per accedere al servizio di cremazione è necessario essere provvisti di un documento che attesti la reale intenzione del defunto di essere cremato.

Tale dichiarazione può essere:

  • scritta di proprio pugno, datata, firmata e consegnata ad un notaio per l’autenticazione.
  • sotto forma di atto notarile
  • dichiarazione scritta o verbale fatta ai parenti che, al momento del decesso, faranno un’autocertificazione

Le ceneri
Una volta avvenuta la cremazione funebre, è necessario prendere una decisione in merito alla destinazione delle ceneri recuperate. Si può procedere con la dispersione delle stesse o della conservazione in luoghi destinati alla sepoltura o nella propria abitazione.
Nel primo caso, occorre tener conto della legislazione in atto nella regione in cui vi trovate. In genere la dispersione è consentita in spazi aperti (come mari, fiumi, laghi), nei cimiteri o in proprietà private. Non è consentito disperdere le ceneri all’interno della città.
Nel secondo caso invece, l’affido delle ceneri avviene dopo il sigillo e l’identificazione dell’urna. In seguito ai dovuti accertamenti si potrà procedere con la conservazione dell’urna nella propria casa o nel cimitero. C’è anche la possibilità di seppellire l’urna presso spazi verdi dedicati a queste pratiche, che ci permetteranno di conservare i resti del nostro caro in un luogo tranquillo.

Attraverso la competenza e l’esperienza, l’impresa funebre Gismondi si occuperà della cremazione, offrendovi un servizio sicuro. Inoltre, potrete avere supporto e consiglio nella scelta dell’urna più adatta alle vostre esigenze.